Il dialogo con i figli adolescenti
Crescendo i figli cambiano, il loro mondo non coincide più con quello dei genitori e nascono contrasti. I figli si chiudono perché non si sentono capiti, i genitori reagiscono male alle loro provocazioni.
Il più delle volte si dà la colpa ai ragazzi, ma anche i genitori spesso non si relazionano nel migliore dei modi con i figli adolescenti.
A cosa prestare attenzione?
Rispetto dei tempiMeglio evitare il confronto quando gli animi sono agitati. E non pretendere di parlare quando ritieni solo tu che sia il momento adatto. Magari per tuo figlio non lo è. Porta pazienza e riprova!
Scambio di idee e opinioniNon porti con un monologo. Un confronto prevede uno scambio di battute. Fermati, osserva e ascolta tuo figlio. Cerca di comprendere le sue motivazioni e il suo punto di vista. E anche se non condividi le sue scelte, ricordagli che lo appoggerai sempre.
Le domande giusteGli interrogatori non piacciono a nessuno. Non fare domande a raffica, ma cerca di conoscerlo e di interessarti al suo mondo parlando ogni giorno di ciò che più gli piace.
AscoltoL’ascolto deve essere attento e dimostrare interesse. Anche i bambini più piccoli si accorgono che stai pensando ad altro, figuriamoci un adolescente.
Impostare un dialogo su questi pilastri, aiuta a costruire un rapporto sano con i propri figli, anche se nella fase adolescenziale.
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